Teatro

Così fan tutte di Strehler per la prima volta al San Carlo di Napoli

Così fan tutte di Strehler per la prima volta al San Carlo di Napoli

Venerdì 8 aprile (ore 20.30) per la prima volta al San Carlo il Così fan tutte firmato Giorgio Strehler. Ultimo lavoro dell'indimenticato regista, è tra le opere più rappresentate ed applaudite sulla scena internazionale. Lo scorso novembre, il San Carlo lo ha proposto al Teatro Regional del Maule di Talca, in occasione della tournée in Cile, registrando oltre venti minuti di applausi.

La prima di venerdì 8 sarà preceduta da un incontro aperto al pubblico (ore 17.00, Foyer del Teatro, ingresso su prenotazione) con l'attrice Andrea Jonasson, compagna di vita e di arte di Strehler.

“Un'opera meravigliosa, piena di musica semplice, naturale. Anch'io vi chiederò semplicità, naturalezza, che è la cosa fondamentale in tutte le arti...” Così Giorgio Strehler scriveva nelle note di regia per quello che sarebbe stato il suo ultimo lavoro. Il regista morì nel Natale del 1997, senza aver mai visto in scena quell'opera che definiva “vero teatro musicale”. Il 26 gennaio 1998, Così fan tutte inaugurò la stagione del Piccolo di Milano. La regia fu ripresa da Carlo Battistoni. Fu subito un successo memorabile, seguito da 43 repliche consecutive e centinaia di rappresentazioni in tutto il mondo (Giappone, Egitto, Spagna, Germania, Russia, Grecia e Cile solo per citare alcuni Paesi). La critica definì la rappresentazione “uno spettacolo di Strehler, più che un'ennesima edizione del capolavoro Mozart-Da Ponte”. Dal 2004, la ripresa della regia è esclusivamente a cura di Gianpaolo Corti, collaboratore di Strehler fin dai primi anni Novanta.

L'allestimento in scena al Lirico napoletano dall'8 al 17 aprile, è lo stesso prodotto dal Piccolo di Milano nel 2007, in occasione del decennale dalla scomparsa di Strehler. I costumi sono del premio Oscar Franca Squarciapino, le scene di Ezio Frigerio e le luci di Claudio De Pace. L'Orchestra del San Carlo sarà diretta da Jonathan Webb, una delle bacchette più versatili della sua generazione e di maggiore esperienza, con la direzione di oltre settanta opere. Nel 2005, si è cimentato nella trilogia mozartiana (Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Così fan tutte). Al Lirico di Napoli, Webb ha già diretto in passato Elegy for Young Lovers di Hans Werner Henze riscuotendo notevole successo. Eccellente il cast: Sofia Soloviy (Fiordiligi), Marina Comparato (Dorabella), Nicola Ulivieri (Guglielmo), Edgardo Rocha (Ferrando), Marilena Laurenza (Despina), Giulio Mastrototaro (Don Alfonso). Maestro del Coro, Salvatore Caputo.

Ad eccezione della direzione d'orchestra affidata a Maurizio Benini e di pochi cambi nel cast, il medesimo allestimento è stato presentato dal San Carlo in Cile nella tournée del novembre 2010. Alla prima, al Teatro Regional del Maule di Talca, il pubblico ha regalato applausi per venti minuti.

Così fan tutte, ossia La Scuola degli amanti (K 588), terza e ultima delle tre opere italiane scritta dal genio di Salisburgo, è un dramma giocoso in 2 atti di Wolfgang Amadeus Mozart, su libretto di Lorenzo da Ponte. La prima rappresentazione ebbe luogo al Burgtheater di Vienna il 26 gennaio 1790. Al San Carlo è andata in scena per la prima volta il 15 aprile del 1950. Fino ad oggi, si conta un totale di otto  rappresentazioni (compresa quella in Cile). La vicenda di Così fan tutte si ispira ad un fatto realmente accaduto a Trieste, un'azzardata scommessa che coinvolge un vecchio scapolo e due giovani coppie, mettendo in gioco sentimenti e cinismo, desiderio e fragilità, amore ed inquietudini, passioni e convenzioni. Mozart ambienta il dramma a Napoli. La scena iniziale è dinanzi al Teatro di San Carlo.

L'allestimento pensato da Strehler è scarno: semplici architetture bianche e fondali monocromatici, il mare di Napoli e una mezzaluna mediorientale sono gli elementi dello spazio in cui si muovono personaggi con abiti da Mille e una notte, divise militari bianche e sottovesti diafane e trasparenti per le donne. “Sarete un po' nude a Napoli”, scrive Strehler, “fa caldo”. L'eros, quello che va al di là delle convenienze, è al centro dell'opera. “Le passioni non sono mai definitive”, continua il regista nei suoi appunti. “Tutto è in movimento nella vita... la coppia è un fatto provvisorio. Mozart ci raccomanda di non farne una tragedia; bisogna tenere presente che la realtà della vita è complessa e terribile. In Così fan tutte c'è tanto sorriso -dolce, farsesco-, ma c'è anche, alla fine, tanta pietà per noi povere marionette che recitiamo con relativa sincerità l'amore”.

Prima della rappresentazione di venerdì 8 aprile, alle ore 17.00 nel Foyer del Teatro è in programma un incontro con Andrea Jonasson (Ingresso su prenotazione. Info: [email protected]). Attrice, paragonata dai critici a Eleonora Duse, compagna di arte e di vita di Strehler dal 1973, ha recitato più volte al Piccolo sotto la direzione del marito. La Jonasson porterà una testimonianza diretta della genesi di Così fan tutte, e ricorderà molti aneddoti legati alla vita e al lavoro del grande e indimenticato regista.

Così fan tutte sarà in scena venerdì 8 aprile (ore 20.30), domenica 10 aprile (ore 17.00), martedì 12 (ore 20.30), giovedì 14 (ore 19.00) e domenica 17 (ore 19.00).
Costo del biglietto: da 50 a 140 euro.

Biglietteria Teatro San Carlo
Infoline: 0817972331–412 – Email: [email protected]